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Sulla cresta dell’onda dell’elettrificazione sin dalla fine degli Anni 90, la Toyota è stata tra le prime case automobilistiche a puntare sulla tecnologia ibrida per le vetture di serie. Porta bandiera per diversi anni è stata la Prius — berlina dallo stile futuristico, utile ad abbassare il suo coefficiente aerodinamico — ma con il passare del tempo le sue tecnologie sono filtrate con grande successo a tutto il resto della gamma. Il perché è presto detto: il sistema full hybrid della casa giapponese offre tutti i vantaggi della cooperazione tra motore termico ed elettrico, specie nella guida in città, senza alcun pensiero per l’automobilista. Nessuna presa di ricarica, nessuna batteria da dover ricordarsi di ricaricare: il sistema lavora autonomamente per abbassare consumi ed emissioni.
Oggi sono disponibili con una motorizzazione full hybrid quasi tutte le vetture Toyota a listino nel nostro Paese con diversi livelli di potenza, dimensioni e stile. Dall’utilitaria Yaris, passando per la media Corolla (e la sua variante station wagon Corolla Touring Sports) e le raffinate crossover Yaris Cross e C-HR fino alle suv più grandi come la RAV4 e l’Highlander.
Ma la Toyota non si è fermata qui: il bagaglio di conoscenze ed esperienze accumulate in oltre 20 anni di elettrificazione ora lo ritroviamo anche sulle bride plug-in con le versioni “con la spina” della RAV4 e della Prius. Una batteria molto più grande per percorrere diverse decine di chilometri con la sola spinta elettrica e una presa per ricaricarle da casa o dalle colonnine, ma nessuna paura: una volta esaurita la “pila” l’efficienza è la stessa delle altre ibride Toyota.
E nel prossimo futuro? La prima suv 100% elettrica della Toyota sta per arrivare sul mercato. Si chiama bZ4X, ha la trazione integrale, la ricarica veloce e persino i pannelli solari sul tetto per estendere l’autonomia. Ma non dimentichiamoci pure l’impegno della Casa giapponese in un altro ambito della mobilità sostenibile, l’idrogeno. La seconda generazione della Toyota Mirai è realtà e offre già tutti i vantaggi di questo carburante alternativo.
Il marchio di fabbrica della Toyota, sono ben 8 i modelli full hybrid disponibili a listino. Motori a ciclo Atkinson 1.5, 1.8, 2.0 e 2.5 (quest’ultimo riservato alla più grandi RAV4 e Highlander) e cambio E-CVT a variazione continua per la massima efficienza, un’unità elettrica che lavora in autonomia o in combinazione con il propulsore termico. L’obiettivo? Abbattere i consumi e le emissioni, specie in città dove questa formula dà il meglio.
Lo stato dell’arte della tecnologia ibrida Toyota, per il momento riservata alla Prius e alla RAV4 combina l’efficienza delle altre ibride Toyota con la possibilità di viaggiare in puro elettrico (fino a 45 km per la Prius, 75 km per la RAV4). Nel caso della RAV4, inoltre, i due motori elettrici abbinati al 2.5 a benzina da 185 CV le regalano una notevole dinamicità: sono 306 i cavalli combinati e lo “0-100” richiede appena 6,2 secondi.
Al momento l’unica elettrica pura della gamma è la versione a batterie della multi spazio PROACE CITY VERSO, ma non manca molto perché arrivi sul mercato l’innovativa crossover bZ4X: due versioni, una a trazione anteriore da 204 CV, l’altra integrale da 218, un grande pacco batteria da 71,4 kWh sotto il pianale e ben 450 km di autonomia.